Nel periodo attuale, purtroppo segnato dall’epidemia di Covid19, il Green Pass è divenuto essenziale per continuare a svolgere le normali attività di lavoro e svago. Anche nella vita condominiale, il Green pass per assemblee di condominio ha assunto una fondamentale importanza e, nell’articolo che segue, faremo chiarezza per chi e quando è obbligatorio mostrarlo.
Per maggiori chiarimenti in merito o per altri nodi gestionali del vostro condominio non esitate a contattarci per una consulenza gratuita: il nostro studio di esperti amministratori di condominio a Roma saprà sempre fornirvi massima competenza e trasparenza in ogni richiesta di assistenza o consulto necessitate.
Green Pass nelle assemblee di condominio: per chi è obbligatorio
Se in un condominio si deve svolgere una assemblea, è stabilito che l’amministratore, come pure i suoi collaboratori professionali e i suoi dipendenti, debbano essere in possesso della carta verde per potere entrare nel condominio stesso.
Il Green Pass e l’assemblea condominio sono quindi strettamente legati e, se non vi è Green Pass, non è consentito svolgere assemblee di condominio.
Sono tenuti ad essere in possesso di Green Pass anche:
- il portiere o il custode del condominio
- chi svolge interventi di pulizia all’interno delle scale, garage e spazi esterni
- chi effettua interventi di manutenzione o riparazione nello stabile
In pratica, tutti i professionisti o dipendenti esterni che per motivi di lavoro debbono accedere al condominio e svolgere le proprie mansioni all’interno, devono possedere e mostrare il proprio Green Pass.
Inoltre, un apposito decreto legislativo (in base all’articolo 3 e ai commi 4 e 5) specifica che se il datore di lavoro (che in base al decreto è tenuto ad accertarsi che la norma venga rispettata) è l’amministratore del condominio, è lui stesso tenuto a verificare che i propri collaboratori e dipendenti abbiano il Green Pass.
Affidarsi ad un amministratore di condominio a Roma serio e affidabile diventa dunque essenziale anche per poter beneficiare di quella sicurezza che questo periodo particolare richiede.
Green Pass in condominio: un obbligo anche per chi svolge attività esterne
I legislatori sono stati chiari: l’epidemia Covid va contrastata con tutti i mezzi e il Green Pass è una misura indispensabile per arginare i contagi e contrastare focolai.
Per questo motivo devono essere in possesso del Green Pass anche coloro che devono entrare nello stabile per semplici motivi legati al volontariato, oppure, a ragioni di formazione.
Nessuno, a parte i condomini stessi che risiedono nello stabile, può accedervi senza avere il Green Pass.
Quando i condomini sono tenuti ad avere il Green Pass
A questo punto entriamo nel vivo della questione sul Green Pass per assemblea di condominio: anche i condomini che vivono all’interno dello stabile hanno l’obbligo di averlo durante un’assemblea di condominio?
Il Green Pass per le riunioni di condominio al momento non è richiesto se effettuate all’interno del condominio stesso. Ogni residente nel condominio, dunque, può partecipare all’assemblea e tornare a casa senza esibire a nessuno il Green Pass. Tuttavia, si sta discutendo se sia opportuno averlo, in particolare, quando l’assemblea si svolge in un luogo esterno al condominio.
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