In ambito condominiale, la ricezione del segnale radiotelevisivo è materia che ha generato contenziosi. Bisogna, quindi, conoscere qual’è la posizione dei singoli condomini riguardo l’antenna centralizzata in condominio e quali sono le facoltà, riconosciute dalla legge, sulla possibilità di installare un impianto autonomo. In questo articolo, un nostro esperto amministratore di condominio a Roma spiega i vantaggi e i costi di entrambi.
Antenna centralizzata in condominio
L’antenna centralizzata in condominio è uno degli aspetti che può essere presente sin dalla costruzione del palazzo, oppure, che può essere comunque installata successivamente secondo la deliberazione per maggioranza dei condomini.
In questo ultimo caso, la proprietà è ristretta solo ad un gruppo di condomini: sono infatti esclusi dalla proprietà dell’impianto, i proprietari di cantine e box che, ovviamente, non possono usufruire di tale servizio. Pertanto, essi non sono tenuti a pagare:
- le spese di riparazione dell’antenna
- le spese di manutenzione dell’antenna
I vantaggi di un antenna centralizzata in condominio
I vantaggi di un impianto satellitare centralizzato in condominio sono tanti.
Oltre ad offrire diverse possibilità agli appassionati della televisione, grazie al provvedimento D.M. del 22 gennaio 2013, è stato disciplinato anche per la ricezione dei segnali di radiodiffusione, terrestre e satellitare.
Il provvedimento ha avuto come obiettivo quello di ridurre il numero di antenne individuali che creavano una brutta estetica sulle facciate dei palazzi.
Un altro vantaggio dell’antenna centralizzata satellitare in condominio è quello di avere la certezza di adeguarsi alle nuove tecnologie presenti e di avere una maggiore scelta di canali televisivi.
Risparmio assicurato
Inoltre, non bisogna dimenticare il risparmio economico. E’ fuori dubbio che il costo sia inferiore rispetto ad un impianto individuale: la spesa, con un antenna centralizzata, è infatti ripartita fra i vari condomini.
Il risparmio riguarda:
- i costi iniziali di installazione
- i costi relativi agli interventi successivi di manutenzione
L’impianto satellitare condominiale può essere realizzato monocavo o multicavo. Per realizzare quest’ultimo, occorrono delle opere murarie in cui devono essere installati tubi e canaline.
Il costo per l’installazione di un’antenna condominiale con impianto centralizzato parte da 600€.
Antenna autonoma in casa propria
L’art. 90, secondo-quinto comma, d.lgs n. 259/03 stabilisce che ogni condomino è libero di installare un’antenna autonoma nella propria casa all’interno di un condominio, purché non crei disturbo agli altri abitanti del palazzo e non ne pregiudichi il decoro.
Di conseguenza, il diritto d’antenna permette, anche in presenza d’un impianto comune, di installare un’antenna autonoma in casa propria.
I vicini non possono opporsi e devono sopportare il passaggio dei cavi nei limiti indicati.
Installare un impianto autonomo non vuol dire, però, che il condomino non rientra più nei doveri relativi alla presenza di un’antenna centralizzata. Anche se rinuncia ad utilizzarla, il condomino dovrà sempre partecipare alle spese per conservare e mantenere il bene.
I vantaggi di un’antenna autonoma anche se si è in condominio sono tanti, primo fra tutti quello di poter scegliere l’antenna preferita da installare e di rispondere personalmente della gestione e della manutenzione.
I costi variano a seconda della tipologia di antenna che i desidera installare e potrebbero essere anche più alti rispetto al collegarsi all’impianto condominiale.
In genere, occorrono circa 350 euro, ma i costi possono essere anche più elevati.
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