Capita un po’ in tutti i condomini che il vicino decida di lasciare le scarpe fuori dalla porta della propria abitazione. Talvolta per non portare dentro la sabbia del mare, altre volte perché fuori piove, oppure, ha messo la cera sul pavimento… tanti sono i motivi che possono spingere a lasciare le proprie scarpe sul pianerottolo e non riporle in casa. A prescindere dal motivo che spinge a lasciare in condominio le scarpe fuori dalla porta, ciò che realmente interessa è il sapere che sia un’abitudine poco adatta alla destinazione degli spazi comuni e che, dunque, non solo può essere vietata, ma persino perseguita e sanzionata.

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Uso della cosa comune

Secondo quanto stabilito dall’art. 1102 del c.c., per quanto concerne la materia condominiale, e applicabile secondo quanto disposto dall’art. 1139 c.c., ogni condomino può servirsi della cosa comune a patto che:

  • non ne sia alterata la destinazione
  • non vieti agli altri partecipanti di utilizzarla allo stesso modo

Il soggetto può apportare modifiche a proprie spese, nel caso volesse migliorare il godimento della cosa, ma ciò non può tuttavia recare pregiudizio alla sicurezza, alla salubrità e stabilità delle parti comuni e neppure cambiare il decoro architettonico dell’edificio.

In condominio scarpe fuori dalla porta: cosa dice il regolamento

Non è inusuale assistere a pianerottoli condominiali in cui le scarpe sono lasciate in bella vista. Questo spazio, sebbene non sia espressamente menzionato, è senza dubbio una parte comune.

Se un partecipante pensa che lasciare nel condominio le scarpe fuori dalla porta sia possibile, proprio perché il pianerottolo è un bene comune, sbaglia.

Secondo il regolamento condominiale, infatti, il pianerottolo non è un deposito e, un conto è renderlo più gradevole, un altro è “declassarlo a ripostiglio“. Le scarpe possono essere lasciate sul tappeto per il tempo di liberarsi le mani: poi è doveroso riprenderle e riporle in casa.

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Cosa prevede il regolamento del condominio sulle scarpe lasciate fuori dalla porta

Il regolamento del condominio può esplicitamente vietare che gli abitanti dello stabile lascino le proprie scarpe fuori sul pianerottolo.

Il regolamento assembleare, sebbene non possa limitare i diritti dei condomini sulle cose comuni, può comunque stabilire precisi paletti in merito alle modalità di utilizzo, in quanto contrastanti con la salubrità e il decoro degli ambienti condivisi.

Sempre all’interno del regolamento, può essere fissata una sanzione per i condomini che dovessero infrangere le regole. Ciò significa che, non importa chi compia l’infrazione e per quale motivo: chi lascia le scarpe fuori dalla porta, sbaglia.

Qualunque sia la motivazione adottata per giustificare l’azione, al condominio non importa poiché, se esplicitamente scritto nel regolamento condominiale, è doveroso attenersi ad esso.