Con lastrici solari si intendono tutte quelle parti piane adibite alla copertura e protezione di un edificio. Spesso confusi con i tetti o le terrazze degli edifici, anche i lastrici solari sono soggetti ad usura e, pertanto, richiedono periodicamente manutenzione e assistenza. Ma chi paga le spese? Un nostro collaboratore, da tempo valido amministratore di condominio a Roma, nel seguente articolo ci mostrerà la differenza tra lastrici solari in condominio, tetti e terrazze e come vengono ripartite le varie spese tra i condomini.

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Differenza tra lastrico solare e tetto

I lastrici solari sono parti superiori transitabili: questo li differenzia dai tetti.

Solitamente, col termine “tetto” vengono identificati un po’ tutti i tipi di copertura di un immobile. In realtà, il tetto è da intendere esclusivamente come classica copertura spiovente e non transitabile.

Differenza tra lastrico solare e terrazza

Quando il lastrico solare non funge esclusivamente da copertura del fabbricato ma prevede che almeno una sua porzione sia transitabile e utilizzabile da uno o più condomini e, soprattutto, vi sia la presenza di una ringhiera di sicurezza (per tutto il perimetro della parte transitabile) si parla di terrazza a livello.

La distinzione principale tra lastrici solari e terrazze sta nella funzione:

  • i lastrici ricoprono il ruolo principale di copertura
  • le terrazze, solitamente delimitate da ringhiere e parapetti, hanno funzione di affaccio e possono essere utilizzate per molte e diverse attività.

Ad esempio, le terrazze possono essere sfruttate come zone per la creazione di un ripostiglio, una lavanderia e per stendere i panni. In alternativa, esse possono avere funzione di svago e intrattenimento ed essere utilizzate come luoghi in cui organizzare feste, fare ginnastica, yoga, prendere il sole e molto altro.

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A chi appartiene il lastrico solare quando si vive in un condominio?

A seconda di come vengono ripartiti gli spazi dell’edificio, il lastrico solare, con relativa ed eventuale terrazza, possono essere di tre tipi:

  • proprietà e uso comune
  • proprietà e uso esclusivo
  • proprietà comune ad uso esclusivo

Generalmente, il lastrico solare che svolge la sola funzione di coprire l’edificio viene considerato al servizio di tutti i condomini presenti nell’edificio. La terrazza, invece, viene normalmente considerata di proprietà dell’appartamento a cui è annessa.

Tuttavia, esistono anche terrazze a livello a uso comune: in questo caso, tutti i proprietari hanno diritto all’usufrutto di tali spazi, con l’obbligo di non pregiudicare o limitare l’uso degli stessi da parte degli altri proprietari.

Chi paga la manutenzione del lastrico solare in condominio?

Nei casi in cui questi perimetri piani di copertura necessitino di manutenzione e riparazione, la divisione delle spese sarà calcolata secondo ripartizione dell’area per numero di proprietari.

Questo può variare e dipendere da ciò che si è stipulato contrattualmente.

In tema giuridico è importante sottolineare che, anche nel caso in cui il lastrico solare sia adibito ad uso esclusivo di un condomino particolare, il costo della sua manutenzione od eventuale riparazione deve essere suddivisa tra tutti gli abitanti del condominio.

Ciò è dovuto, ovviamente, alla sua funzione di copertura dell’intero edificio di cui beneficiano tutti i suoi abitanti.