Ti sei appena trasferito in un condominio e ti stai chiedendo quali siano gli orari condominiali da rispettare? Sei curioso di sapere quando e come poter effettuare lavori di ristrutturazione, quando poter lasciare che tuo figlio si eserciti nello studio del violino, oppure, quando invitare gli amici per festeggiare in pieno stile la nuova casa, magari utilizzando finalmente l’impianto stereo nuovo? In questo articolo proveremo a fare un po’ di chiarezza sugli orari condominiali che devono essere rispettati e sul come comportarsi quando si divide il palazzo con altre persone.

Orari condominiali: tra leggi e buone maniere
Partiamo da un presupposto: quando si vive in un condominio, benché si abbia il proprio appartamento in cui fare quello si pare, bisogna rispettare degli orari e, soprattutto, prima ancora delle normative, bisogna fare riferimento alla sempre valida buona educazione. Nessuna legge si concretizza se non esistono le buone maniere.
E’ vero che esistono delle fasce orarie da rispettare, a volte generiche e a volte stabilite dal singolo condominio ma, generalmente, basta il buon senso a suggerire come comportarsi correttamente.
Se, però, esiste quel vicino davvero fastidioso e irrispettoso, è bene far presente che le fasce orarie di “silenzio” da dover rispettare sono le seguenti:
- dalle 13:00 alle 16:00
- dalle 21:00 alle 8:00 del mattino seguente
Se, quindi, si ha intenzione di spostare i mobili, di utilizzare il trapano, oppure, di mettere sottosopra la casa per lavori di ristrutturazione, è bene tenere in considerazione che ora è.
Regole diverse in ogni condominio
Ogni condominio ha il suo regolamento, anche per quanto riguarda gli orari del silenzio da dover rispettare. Pertanto, è sempre meglio far riferimento al proprio regolamento interno: magari è prevista una mezz’ora di tolleranza.
Oltre alle fasce orarie relative agli orari condominiali da rispettare, ogni stabile può aver adottato delle regole interne che distinguono giorni feriali, festivi e, addirittura, stagionali.
Consideriamo infatti che, ad esempio, in estate le giornate sono molto più lunghe e fluide: tutti siamo attivi per più tempo e anche fino a tarda sera.

In quali orari svolgere i lavori di ristrutturazione
I lavori di ristrutturazione meritano un paragrafo a sé.
Spesso, basta affiggere un cartello nella bacheca condominiale dell’androne del palazzo: qui si può comunicare agli altri condomini che potranno esserci dei rumori in più causati da lavori di ristrutturazione. Inoltre, è buona educazione comunicare anche le relative date di inizio e di fine dei lavori.
Le ditte che si occupano di questi lavori saranno tenute al rispetto della normativa generale che prevede lo svolgimento dei lavori:
- dalle 8:00 alle 13:00
- dalle 16:00 alle 20:00
Tutti i casi eccezionali dovranno essere comunicati all’amministratore e ai condomini. Può capitare, infatti, che per un singolo giorno ci sia necessità di prolungare un particolare intervento, magari nel primo pomeriggio.

Come comportarsi in caso di rumori eccessivi
Se stai già pensando di andare dai carabinieri, fermati un attimo, perché non sempre potrà essere la soluzione risolutiva.
La sentenza numero 25424 del 20 giugno 2016, della Corte di Cassazione, ha infatti stabilito che il “reato di disturbo al riposo” sussiste solo se il rumore supera la normale tollerabilità. Inoltre, tale rumore deve recare disturbo a un numero ingente di condomini e non solo ad un singolo o ad una piccola cerchia.
Ecco qui che entriamo in gioco noi di ImmobilStudio. La nostra esperienza di amministrazione condominiale a Roma potrà guidarvi anche in questo, mediando efficacemente in modo da risolvere qualsiasi problematica.
Buongiorno, mi chiamo Lucio Callegaro, chiedo una Vostra consulenza per risolvere un problema di vicini, sovrastanti che da Tre anni da quando sono entrati nel condominio in cui vivo, mi sembra di vivere giorno dopo giorno in un inferno.
i signori che occupano l’appartamento di sopra sono da moltissimi anni in Italia, extracomunitari credo rom. Hanno acquistato l’appartamento al asta.
Non hanno regole per il rispetto del vicinato ne orari notturni ne diurni da rispettare.
Ho reclamato più volte con il proprio del mio appartamento poiché sono in Affitto e all’amministratore, ma non ho mai ottenuto nessun risultato o miglioramento.
Questi extra rom se ne sbattono dei miei reclami.
Voglio risolvere la questione, facendomi aiutare a risolvere i miei problemi da un amministratore come Voi che sicuramente è più preparato in questi casi
Gentilmente amministratore come e in che modo posso risolvere il mio problema di continui rumori di tutto il giorno e tutti i giorni, è Mettere fine a tutto questo.
Buongiorno,
in merito al suo problema devo fare una premessa prima di darle qualche suggerimento di come potrebbe risolvere il problema. La premessa è che l’Amministratore di Condominio non ha, purtroppo, gli strumenti per entrare nella sfera privata delle singole abitazioni, essendo lo stesso ungestore dei beni comuni.
Venendo al suo problema, le posso dire che nel codice civile esiste una norma che tutela le persone dai rumori molesti dei vicini, e di questo se ne sono occupati alcuni tribunali ed anche la Suprema Corte di Cassazione.
Non volendo annoiarla con le varie questioni legali le soluzioni che può adottare sono 2:
1) Se il rumore dà fastidio a tutto il palazzo allora si configura il reato di disturbo della quiete pubblica (reato penale) e pertanto si deve fare riferimento ai Carabinieri o al corpo di Polizia che devono far iniziare un procedimento penale. E se le persone che hanno subito questi rumori molesti possono dimostrare che ne hanno avuto un danno, ad esempio non sono riusciti a dormire e quindi hanno avuto problemi di rendimento al lavoro allora si può avviare anche un procedimento civile per il risarcimento del danno.
2) Se il rumore dà fastidio solo ad una persona, o comunque a poche persone, non ci troviamo più in un reato penale, ma in un illecito civile e pertanto dopo averlo formalmente diffidato, si deve procedere in una causa civile tramite un avvocato per far valere i propri diritti e, come sopra, se si possono provare di aver subito un danno, si può anche richiedere il conseguente risarcimento.
Spero che quanto scritto possa esserle utile per risolvere la sua problematica. La saluto cordialmente.
Dr. Emilio giffi
Emilio Giffi… supporto gli stessi fastidi dal 2011 in un mini condominio incluso il cane che viene lasciato in cortile da solo abbaiando finché i padroni del animale non tornano a casa, gli escrementi mai raccolti oltre che il cane e aggressivo con scatti di irascibilità, condomini che aprono la lavatrice dalle ore 06:00 circa, lavori nel garage dove si affacciano le finestre delle camere da letto a qualsiasi orario, sigarette buttate a terra ovunque, bambini incustoditi nel cortile comune a tutti inclusa l’area parcheggio autovetture nel garage, pulizie delle parti che non vengono rispettate, una coppia modenese entrambi coltivano l’erba anche pur quella consentita ma qui e pieno di bambini di età prescolastica ed asilo… gli urli mentre dialogano tra di loro, ospiti rumorosi e giornalieri.. a tutto questo sono pronta e presente ad inviarti le foto e nomi e cognomi dei soli meridionali e non rom…. i 3 soci proprietari della villetta si rifiutano di attribuire un amministratore e loro non si occupano del disaggio. Vivo in una villa per schizofrenici da ospizio!… resto a disposizione. (sono disposta contattare un giornale regionale o nazionale per far presente la situazione che nessuno interviene!
Abito in un palazzo di 4 piani Aler io sto al piano terra i vicini del piano di sopra sono 6 due adulti 4 bambini che corrono a tutte le ore spostano sedie senza accortezze trascinandole sul pavimento fumano un alambicco Ke ribolle e come se ki avessi in casa lui fa palestra in casa con attrezzi per più di un ora a ne rimborsa tutto ho kiesto almeno di evitare di usare gli attrezzi da palestra mi ha risposto che a casa sua fa ciò Ke vuole premetto che ho una figlia disabile con le sue problematiche Ke posso fare? grazie se mi risponderà