La convivenza in condominio è soggetta a delle regole ben precise, che tutti i condomini devono rispettare per una civile convivenza, secondo quanto stabilito sia dal Codice Civile che dal Regolamento di Condominio. Sebbene ognuno abbia un proprio grado di tollerabilità, infatti, è necessario che siano chiariti i presupposti fondamentali per il bene comune, senza creare disagi soprattutto in contesti come quelli condominiali. Tra le regole che disciplinano la vita in un complesso abitativo, vi sono quelle che stabiliscono la possibilità di suonare la batteria o uno strumento musicale. Scopri come e quando suonare la batteria in condominio.
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Suonare la batteria: posso farlo in condominio?
La passione per la batteria o qualsiasi altro strumento musicale può essere esercitata anche in condominio, a parte che si rispettino regole ben precise
. E’, infatti, impensabile credere di poter suonare a qualsiasi ora del giorno e della notte senza arrecare disturbo ai condomini e creare malesseri generali.
Prendere le giuste precauzioni ed evitare controversie è necessario per non essere citati in giudizio e incorrere a sanzioni anche severe.
In particolar modo, il Regolamento Condominiale stabilisce degli orari precisi, oltre i quali è vietato per qualsiasi ragione arrecare rumori molesti, per cui bisogna limitare le proprie attività.
Nei condomini, infatti, non è possibile arrecare disturbo in specifiche fasce orarie, ossia:
- dalle 13.00 alle 15.00
- dalle 23.00 alle 8.00 del mattino
Rispettare quanto stabilito è essenziale per vivere in modo armonioso e rispettare i rapporti di vicinato, senza creare malumori e disagi che possono compromettere il quieto vivere e, nei casi peggiori, portare a delle vere dispute condominiali.
Del resto, il rispetto dell’altro è un prerequisito fondamentale in qualsiasi contesto e non può essere interpretato secondo un giudizio soggettivo e del tutto personale.
Leggi il nostro articolo dedicato ai lavori in condominio per scoprirne anche qui gli orari e le modalità.
Suonare in condominio: i limiti di tollerabilità
Oltre ai precisi orari da rispettare per non arrecare fastidio ai vicini, è indispensabile prestare attenzione a diversi fattori per poter suonare uno strumento musicale, soprattutto se si vive in un condominio.
Secondo quanto stabilito dalla legge, precisamente dall’art. 844 del Codice Civile, infatti, non bisogna mai oltrepassare il così detto “limite di tollerabilità”, identificabile per qualsiasi tipologia di rumore con:
- 3 decibel nelle ore notturne
- 5 decibel in quelle diurne
Vivere in un condominio significa, in primis, rispettare coloro che vivono nello stesso stabile, assumendo comportamenti sani e per nulla molesti.
Ogni persona, infatti, ha bisogni ed esigenze diverse che non possono essere trascurati. Proprio per garantire il benessere di tutti, è necessario rispettare le norme del buon senso e affidarsi al corretto vivere civile.
Per tutelare e regolamentare i rapporti tra vicini, il Codice Civile ha stabilito delle condizioni fondamentali, imprescindibili, che non possono essere trascurate.
Oltre a questo efficace strumento di controllo, ogni condominio presenta al proprio interno uno specifico regolamento, deciso dall’Assemblea Condominiale, che potrebbe tener conto di alcune variazioni, in base alle regole adottate nello stabile.
Aver presente tutte le norme è indispensabile per mantenere ottimi rapporti tra vicinato.
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