Quando si danneggia l’auto in strada, a causa di un lieve o moderato incidente, le procedure da seguire sono standard e facili da comprendere: chi ha torto paga. Ma quando la propria automobile viene danneggiata in condominio, ferma nel proprio parcheggio condominiale? Questa è una realtà che si verifica anche abbastanza frequentemente: trovare la propria auto danneggiata in parcheggio condominiale non è così insolito. E cosa si può e si deve fare in questi casi? Come funziona il risarcimento danni auto in condominio? È quanto spiegheremo in questa guida.

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Auto danneggiata in condominio: i casi

La prima cosa da specificare in queste circostanze è che il condominio non è un luogo pubblico come potrebbe essere la strada, ma è un luogo privato condiviso dai condomini. Infatti, spesso i parcheggi condominiali sono delimitati da cancelli e accessibili solo a chi ne possiede la chiave.

In secondo luogo, va specificato che i danni auto in condominio possono verificarsi non solo per l’incuria di un altro condomino ma anche per un danno accidentale come potrebbe essere, ad esempio, la caduta di un ramo o il cedimento di una parte strutturale dell’edifico in cui si vive.

Comprendere, quindi, come ci si deve comportare in caso di risarcimento danni auto in condominio serve per saper eseguire le azioni adeguate secondo il caso.

Danni auto in condominio: quando la responsabilità è accidentale

Nel caso di un’auto danneggiata in parcheggio condominiale per eventi accidentali come, ad esempio, il distacco di un ramo o di una struttura dell’immobile stesso, la responsabilità si attribuisce al condominio stesso.

Il motivo legale va ricercato nel fatto che i danni subiti derivano da “cose date in custodia”: i beni comuni del condominio non hanno ricevuto una manutenzione corretta.
Il condomino danneggiato dovrà pertanto rivolgersi direttamente all’amministratore che, a sua volta, contatterà l’assicurazione dell’immobile spiegando i fatti. Successivamente, l’assicurazione effettuerà una perizia per stimare la liquidazione del danno.

In questi casi, dunque, non vengono chiamati in causa i diretti condomini.

Alla luce di quanto emerso, ti consigliamo di verificare se è attiva una polizza assicurativa sul fabbricato, soprattutto se stai acquistando o prendendo in locazione un appartamento in condominio, e di leggere attentamente il nostro articolo “Assicurazione condominio cosa copre e chi paga” per saperne di più.

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Risarcimento danni auto in condominio: quando la responsabilità è personale

Diverse sono le disposizioni stabilite dalla legge, se la propria auto viene danneggiata in condominio, in maniera evidente, da un altro condomino. ( una strusciata sulla vernice, o un’ammaccatura.

In questi casi l’articolo del codice civile che regolamenta la fattispecie del danno è il 2043.

Se si rinviene un biglietto nel quale il danneggiatore si palesa, oppure, si coglie proprio durante la commissione del danno ci si rivolgerà a lui direttamente: per colpa e negligenza risponderà tramite la sua personale compagnia assicurativa.

Vi potrebbe essere il caso, purtroppo non raro, in cui il danneggiatore non si manifesta. In queste circostanze sarebbe utile allora munire il condominio di telecamere di sorveglianza.