Il terremoto è un evento calamitoso quasi impossibile da prevenire, dunque, l’unica cosa che è possibile fare è limitare al massimo i danni che può provocare. Ma come? Eseguendo degli specifici interventi di consolidamento antisismico. Se il vostro stabile necessita di un intervento del genere e non c’è una figura che possa prendere l’incarico, affidatevi a Condominio Chiaro: potrete contare su di un amministratore di condominio a Roma esperto, con grandi capacità di gestione, competente e costantemente aggiornato sulle normative vigenti e con innata organizzazione degli interventi da attuare nel vostro condominio. Di seguito, mostreremo maggiori dettagli sul consolidamento antisismico così da porre maggiore chiarezza su questa tipologia di intervento.

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In che cosa consiste il consolidamento sismico

Il consolidamento sismico prevede opere che vanno a modificare la struttura di un edificio, rendendolo più resistente all’azione sismica.

Nell’ultimo decennio, infatti, l’Italia è stata duramente colpita da eventi sismici che hanno mostrato la fragilità del territorio. Secondo alcune stime, fornite dal Consiglio Nazionale Ingegneri, quasi 22 milioni di persone ancora oggi abitano in zone dove la possibilità che accada nuovamente un evento sismico è molto alta. Inoltre, afferma che i fabbricati in cui queste persone vivono non sono all’altezza di resistere alle scosse provocate da eventuali sismi.

Cosa prevede la normativa vigente

Il Ministero delle Infrastrutture, nel gennaio 2008, ha emanato un decreto all’interno del quale chiarisce le disposizioni in materia di progettazione di nuove strutture e di ripristino di quelle già esistenti.

Quest’ultime, secondo la normativa, devono essere sottoposte a rinforzo antisismico. La legge, quindi, chiarisce quali sono gli obiettivi di questi interventi, sia per quanto riguarda quelli di adeguamento, sia quelli di miglioramento.

Il Sismabonus

Il Governo, per incrementare la realizzazione di questi interventi, all’interno del Decreto Rilancio ha introdotto il Sismabonus. Grazie ad esso, è possibile spendere fino ad un massimo di 96 mila euro per adeguare il proprio immobile a misure antisismiche.

Potete trovare maggiori informazioni nel seguente articolo: “Bonus 110% condominio: come funziona“.

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Come realizzare un edificio anti sisma

Prima di decidere come intervenire è necessario tenere in considerazione alcuni elementi:

  • tipo di costruzione
  • la struttura portante
  • la base su cui appoggia
  • zona sismica in cui è ubicato il fabbricato

Dopo aver fatto un’analisi dell’edificio, si potrà cominciare ad intervenire. In primo luogo, si dovranno consolidare le murature: la maggior parte degli edifici presenti nei territori soggetti a sismi sono stati realizzati impiegando laterizi, oppure, blocchi di calce e cemento. Col tempo, complice il clima, questi blocchi tendono a danneggiarsi. In particolare, i muri in pietra, perdendo la malta, si indeboliscono e rendono il fabbricato vulnerabile.

Gli interventi che possono essere effettuati

In questo caso sarà necessario intervenire:

  • riconsolidando le mura eseguendo iniezioni di malte oppure di resine epossidiche
  • ripristinando le crepe impiegando barre di carbonio o acciaio
  • realizzando un ancoraggio della struttura lignea di copertura impiegando pareti perimetrali
  • realizzando opere che impediscono lo “spanciamento” di un muro
  • rinforzando sia le pareti che i solai utilizzando delle lamelle di acciaio
  • rinforzando le mura portanti ancorando ad esse materiali resistenti (acciaio, fibre di carbonio)

Le fibre di carbonio vengono impiegate nella realizzazione di interventi di rinforzo strutturale per le loro importanti proprietà. Esse, infatti, sono: leggere, resistenti e si applicano velocemente. Il loro impiego consente di incrementare il carico alla struttura, senza però aumentarne peso o volume.

Tutte queste valutazioni sono fondamentali per poter intervenire. Solo affidandosi ad amministratori competenti (che a loro volta si avvalgono di tecnici esperti per effettuare le corrette valutazioni), è possibile decidere in assemblea il da farsi in condominio e beneficiare di risultati impeccabili, che puntano alla sicurezza degli abitanti del condominio stesso.