Il Decreto Legge Rilancio 19 maggio 2020 n. 34 offre la possibilità a coloro che abitano in un condominio di poter eseguire interventi di riqualificazione energetica ( come, ad esempio, l’isolamento termico in condominio) anche se non vi è l’approvazione unanime dell’assemblea. Dunque, questo significa che ogni singolo appartamento ha la facoltà di scegliere liberamente se fare o meno questo tipo di intervento. Inoltre, grazie agli incentivi statali previsti, effettuare questi lavori di ristrutturazione diventa un opportunità davvero unica ed estremamente vantaggiosa, soprattutto, per i vecchi edifici che popolano una città storica come Roma.

Se l’edificio in cui abitate, necessita di un nuovo amministratore di condominio a Roma affidatevi all’esperienza, trasparenza e professionalità di Condominio Chiaro.
Grazie le nostre abili capacità di gestione e comunicazione, ci occuperemo del vostro condominio in maniera impeccabile risolvendo tutti i problemi condominiali in atto e pianificando a dovere ogni lavoro e intervento necessiti.

Nel presente articolo, ci soffermeremo su un preciso intervento di riqualificazione energetica : l’isolamento termico.

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In che cosa consiste l’intervento di isolamento termico in condominio

L’isolamento termico consiste in un intervento utile a contrastare lo spreco di energia. Esistono diverse tipologie di intervento, tra cui:

  • l’isolamento termico a cappotto
  • l’isolamento termico del tetto

Grazie all’ isolamento termico a cappotto, una casa viene rivestita di un materiale isolante che le permette di conservare una temperatura adeguata e di eliminare i punti freddi che la caratterizzano.

Tendenzialmente, questo materiale viene posizionato nella parte esterna della casa in modo tale da non rubare spazio interno. Tuttavia, laddove non è possibile, vengono rivestite le pareti interni della casa.

Un altro tipo di intervento correlato al risparmio energetico, consiste nell’isolamento termico del tetto. Si tratta, probabilmente, dell’intervento più importante: il tetto, infatti, è la parte più soggetta ad escursioni termiche, fenomeno che influenza in maniera negativa i livelli di temperatura della casa.

Dunque, che si tratti di un’abitazione indipendente oppure di un condominio, gli interventi di coibentazione sono fondamentali per ridurre gli sprechi e migliorare il comfort nelle proprie abitazioni.

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Comunicazione dell’Agenzia delle Entrate in merito al Superbonus

L’Agenzia delle Entrate, con una circolare (n. 24/E/2020) ha voluto chiarire in quali casi è possibile usufruire del Superbonus 110%. Infatti, potranno accedere al bonus tutti coloro che eseguono interventi di isolamento termico su:

  • superfici opache verticali: pareti esterne dell’abitazione
  • pareti orizzontali: coperture, pavimento
  • strutture inclinate: tetto

Per poter beneficiare del bonus è altresì necessario che l’intervento che si intende eseguire interessi più del 25% della superficie lorda e che assicuri il raggiungimento della classe energetica più alta. In alternativa, se non fosse possibile, dovrà migliorare di almeno due classi.

Inoltre, tra gli interventi che l’Agenzia delle Entrate ammette vi è la sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale presente in un impianto centralizzato.

Come accedere al Superbonus: i passi da seguire

Per poter beneficiare del bonus in questione è necessario seguire precisi passaggi. Per maggiori dettagli e informazioni potete consultare il nostro articolo “Bonus 110% condominio: come funziona” che ne spiega nel dettaglio tutte le modalità.

E’ infatti essenziale conoscere tutti i passaggi che devono essere eseguiti. Per ottenere il rimborso delle spese sostenute, tutto deve essere svolto e richiesto secondo tempi e modalità specifiche.

Il ruolo dell’amministratore diventa, dunque, di fondamentale importanza: affidatevi al lavoro di Condominio Chiaro, beneficerete di una gestione impeccabile!